L’AICS in Toscana
Sintesi dei principi fondanti
L’Associazione si propone di contribuire allo sviluppo culturale, artistico, sociale, ambientale, ideologico e civile dei cittadini, operare nel mondo del volontariato sociale, promuovere la conoscenza di tematiche a carattere universale, favorire la diffusione della democrazia e della solidarieta nei rapporti umani.
In particolare, l’AICS promuove e organizza attivita nei seguenti settori:
– arte, musica teatro cinema;
– assistenza a famiglie, attivita ricreativa;
– attivita’ ricreative di carattere sociale;
– attivita’ sportiva e attivita’ sportive di carattere sociale;
– tutela delle acque;
– ricerca e documentazione;
– turismo;
– educazione ambientale e dei beni culturali;
– promozione della tutela del territorio;
– promozione della tutela ambientale a livello globale;
– valorizzazione ambiente, territorio, flora e fauna;
– cittadinanza attiva;
– disabili fisici e psichici;
– educazione e promozione culturale;
– immigrati, profughi;
– informazione e prevenzione sanitaria;
– minori/giovani;
– musei;
– raccolta fondi per attivita’ di beneficenza;
– salute mentale;
– comunicazione, informazione, editoria, emittenza radiotelevisiva;
– volontariato sociale;
– protezione civile;
– formazione professionale;
– tutela del diritto dei consumatori e piu’ in generale del cittadino.
L’Associazione opera, inoltre, nel campo dell’identita’ e delle differenze culturali, persegue finalita’ socio – culturali di solidarieta’ e di educazione per uno sviluppo sostenibile.
Il Comitato Regionale Toscano dell’A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura e Sport) e il livello regionale dell’A.I.C.S. Nazionale, che fra gli altri ha anche i seguenti riconoscimenti:
– e’ Ente di Promozione Sportiva, riconosciuto con deliberazione del Consiglio Nazionale del C.O.N.I., in quanto ha, quale fine istituzionale, la promozione e l’organizzazione di attivita’ fisico sportive con finalita’ ricreative, formative e competitive;
– e’ riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali come Associazione di Promozione Sociale;
– e’ riconosciuta dal Ministero dell’ Interno come Ente nazionale le cui finalita’ hanno carattere assistenziale;
– e’ riconosciuta dal Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri quale Organizzazione di Volontariato;
– e’ iscritta all’ Albo Nazionale degli Enti di Servizio Civile;
– e’ convenzionato con il Ministero di Grazia e Giustizia per iniziative di prevenzione del disagio giovanile e di reinserimento sociale.
L’A.I.C.S. Toscana e’ inoltre iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale – con atto D.D.n°3541 del 12 novembre 2004.
L’A.I.C.S. Toscana e’ altresi iscritta tra le Associazioni aderenti alla “Carta Etica dello Sport” promossa dalla Regione Toscana ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n.729/2011.
Fin dalla sua costituzione l’A.I.C.S., come Ente di propaganda svolgeva un ruolo quasi esclusivo nella diffusione dell’attivita ricreativa, motoria e sportiva attribuendo a tali attivita’ una funzione educativa e formativa.
L’A.I.C.S. e’ nata nel 1962, nel 2012 ha festeggiato i primi 50 anni di attivita‘, ha sentito la necessita’ di allargare la sua attivita’ rivolgendola anche verso un utilizzo sano e razionale del tempo libero, operando per realizzare una societa’ in cui sia condannata e bandita ogni violenza, per una cultura contro ogni discriminazione e sopraffazione ed in difesa delle categorie deboli, emarginate, considerate “diverse”. Il raggio d’azione dell’attivita sociale e stato inoltre esteso ad ambiente, politiche sociali, turismo, politiche del terzo settore, protezione civile, mantenendo comunque quale obiettivo prioritario la diffusione dello “Sport per tutti” attraverso valori educativi, favorendo il processo di rinnovamento del Paese con la partecipazione dei lavoratori, dei giovani, degli anziani e dei piu’ deboli definendo un percorso di sinergia fra lo sport, l’ambiente, il turismo, la cultura, il tempo libero, l’integrazione sociale in condizioni d’uguaglianza e di pari opportunita’.
Nell’ ambito delle finalita e dei principi generali, l’A.I.C.S. e’ impegnata a favorire in particolare la partecipazione dei bambini, dei giovani, delle donne, degli anziani, dei cittadini comunque svantaggiati sul piano fisico e psichico alle attivit’a culturali, educative, motorio sportive con scopi di ricreazione, crescita, salute, maturazione personale e sociale, di formazione fisico sportiva e di avviamento alle pratiche sportive destinate a tutte le fasce di eta e categorie sociali.
LE ATTIVITA’ – I PROGETTI
Nel 2003 l’AICS Toscana, con il contributo della Regione Toscana, Settore Sport inizio un percorso, che prosegue a tuttoggi, con un progetto denominato “OLTRE LE BARRIERE : giochiamo tutti insieme per l’uguaglianza”. Ci preme ricordare che l’anno 2003, fu “eletto” a livello europeo, anno del disabile.
Nel 2003 la nostra associazione, in collaborazione con la Federazione Sportiva Sport Disabili, il Comitato Paraolimpico Regionale, la PO.HA.FI, e altre importanti associazioni di categoria organizzo’ una ricchissima serie di eventi.
Dal 2003 ad oggi l’AICS ha sempre continuato il proprio impegno a favore delle persone diversamente abili organizzando manifestazioni, seminari, incontri, eventi volti a favorire un processo di integrazione e crescita comune.
Dal 2004 e tuttora in corso si svolge il progetto “PESCA PER TUTTI” – grazie al contributo del Settore Politiche Agroambientali, Attivita’ Faunistica-Venatoria, e Pesca Dilettantistica della Regione Toscana, un progetto che vede riuniti, in piu’ giornate durante l’anno due particolari categorie: Nonni e nipoti e Diversamente abili. Le prove, che consistono anche nella partecipazione a gare di pesca alla trota, sono aperte a persone con disabilita diverse, con accompagnatore o meno e sono a partecipazione completamente gratuita. L’Associazione, con il proprio staff ormai “collaudato” provvede alle necessita e richieste dei propri ospiti.
Il progetto “PESCA PER TUTTI”, realizzato con il contributo e il patrocinio della Regione Toscana e’ stato replicato, ogni anno, fino al 2012, giungendo alla sua VII Edizione.
Nel 2004-05-06 in collaborazione con l’AICS Solidarieta’ si e svolto il progetto “SOCIALIZZAZIONE E SPORT: La Valenza Educativa, Comunicativa,sociale dello SPORT per L’integrazione”.
Il progetto che si e’ svolto grazie al patrocinio del Comune di Calenzano e che ha visto il coinvolgimento di immigrati di varie etnie, di disabili e di normodotati.
Nel 2006 e nel 2007 inoltre l’AICS Solidarieta’ ha sostenuto alcune azioni a favore dei “bambini farfalla” con l’Associazione Debra (www.debra.it).
E’ stato inoltre presentato all’Assessore Gianfranco Simoncini della Regione Toscana, e finanziato, un progetto in collaborazione con l’Istituto Scolastico Elsa Morante, intitolato “FORMANDOSI ALLA VITA” che, tra le molte azioni indicate, ha previsto anche lo svolgimento di corsi di attivita’ educativa e formativa a carattere ludico-sportivo orientata a ragazzi diversamente abili. Tra le novita e’ stata introdotta, grazie ad una fitta rete di collaborazioni, la possibilita di svolgere un corso di sub per il conseguimento dei brevetti sub di primo livello e hsa per accompagnatore subacqueo per disabili motori.
Sempre nel 2007 e’ stato organizzato un concerto al Teatro Le Laudi di Firenze per la raccolta di fondi per l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze – MUSICA OLTRE LE FRONTIERE: Voci, Suoni e Culture di Confine.
Nel 2010 abbiamo organizzato alcune “GIORNATE DI CULTURA AMBIENTALE ED ENERGETICA”, con incontri nelle province di Firenze, Massa e Grosseto allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza alle “buone pratiche”, al rispetto per l’ambiente e all’utilizzo delle energie alternative.
L’iniziativa e stata nuovamente organizzata per il 2011/2012.
Nel 2008-2009 e 2010 si e svolto il MEETING NAZIONALE DI BOCCE (prima – seconda e terza edizione) per diversamente abili al Bocciodromo di Sesto Fiorentino (FI), e al Bocciodromo di Scandicci (FI) hanno partecipato societa provenienti da tutt’Italia.
Sempre nel 2010 si e svolto il progetto “LO SPORT PER TUTTO (salute, benessere, socialita, ambiente) E CONTRO TUTTO (obesita, doping, razzismo, indifferenza)”, continua l’impegno dell’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) Toscana affinché lo sport diventi una vera UTILITA’ SOCIALE, e affinché attraverso lo sport vengano insegnate ai giovani e meno giovani, tutte le correlate discipline del “viver bene, in salute ed insieme con gli altri”.
Nel 2010 ha avuto avvio il progetto denominato “A TUTTO SPORT” per definire e diffondere un “circuito di regole” per uno sport sano e di qualita’. Durante il progetto e’ stato organizzato un Corso di Formazione/aggiornamento per gli operatori e i responsabili di tutte le discipline sportive. Nel mese di giugno 2012 e’ stata organizzata, a conclusione del progetto, una Tavola Rotonda con tutti i partecipanti alle iniziative.
L’AICS in Italia
L’AICS e’ una Associazione di Promozione Sociale e Sportiva, di carattere nazionale. L’AICS e’ strutturata “a Rete”: con una sede centrale nazionale, piu sedi regionali ed altre di carattere provinciale e zonale; istituite su richiesta delle varie strutture locali e territoriali.
L’AICS (l’Associazione Italiana Cultura e Sport) e’ nata nel 1962 ed e, attualmente, forte di un consenso sociale e di un patrimonio che va oltre i 725.000 tesserati su tutto il territorio nazionale, 6.500 sodalizi (circoli, associazioni e societa sportive affiliate), 20 Comitati Regionali, 98 Comitati Provinciali, Interprovinciali e Zonali, 26.500 dirigenti, 1.200 quadri, 11.600 tecnici, 37.500 volontari operatori e animatori, 135 discipline sportive praticate, 193 attivita del tempo libero e 10.000 eventi annui (all’incirca 6.500 manifestazioni di carattere sportivo e 3.500 iniziative di politiche sociali, culturali, ambientali, del terzo settore, turistiche, della formazione e della protezione civile).
L’AICS in Toscana
L’AICS Comitato Regionale Toscana ha, a sua volta, un patrimonio di 92.096 soci tesserati (dati al 31/08/2012), 10 Comitati Provinciali (Firenze, Pisa, Pistoia, Lucca, Grosseto, Arezzo, Siena, Massa Carrara, Livorno e Prato) ed uno Zonale (Rosignano Solvay), 1.327 circa circoli (dati al 31/08/2012) associazioni e societa’ sportive affiliate.
E’ presente su tutto il territorio regionale da piu di quarant’anni e, con la sua presenza e con il proprio lavoro, e’ riuscito a rendere gli Enti Locali interlocutori piu sensibili alla crescente domanda sociale di attivita’ sportiva e sport per tutti (la pratica e la diffusione dello sport inteso come servizio sociale nei processi di emancipazione; come condizione di benessere psicofisico generale, al di la delle condizioni o dell’eta’ anagrafica e; in particolare, come servizio di supporto alle nuove generazioni, dando un contributo particolare alla loro formazione morale e civile).
Oggi, grazie anche al lavoro del Comitato Regionale, dei Comitati Provinciali toscani e di AICS – Solidarieta’, la definizione “Sport per Tutti” ha acquisito un nuovo valore d’uso, ed e’ luogo comune intenderla come espressione di “politiche di inclusione sociale, indicatori della qualita della vita ed espressione di solidarieta’ e diritti civili” (es.: riferimento alla “Carta Sportiva Europea”, che esalta le potenzialita’ dell’uomo attraverso lo sport).
Il Comitato Regionale AICS Toscana
La struttura istituzionale
Nella sede regionale AICS si svolge l’attivita’ istituzionale (interna/esterna, e sia in entrata che in uscita) basata, prevalentemente, sul lavoro volontario dei membri che compongono il Comitato, nell’ambito dei seguenti contesti:
– Assemblea regionale;
– Consiglio Direttivo;
– Collegio Sindaci Revisori;
– Lavoro operativo.
L’assemblea
Partecipano all’Assemblea Regionale i Presidenti dei singoli Comitati, il collegio dei Revisori dei Conti e dei Provibiri con, in piu’, gli aventi diritto: i membri AICS della Direzione Nazionale.
Il consiglio direttivo
Del Consiglio Direttivo fanno parte 15 membri votati dal Congresso Regionale, piu il Coordinatore ed il Segretario regionali; e, a questi, si affiancano gli aventi diritto, in qualita di membri della Direzione Nazionale.
La presidenza
Il Presidente e’ anche il Legale Rappresentante dell’Associazione.
La struttura operativa
Per la gestione della Struttura Operativa regionale sono stati predisposti singoli settori di intervento: direzione e coordinamento, segreteria, il settore di comunicazione con i Comitati e con l’esterno, il settore formazione, il settore servizi e monitoraggio, ed il settore progettazione ed implementazione delle risorse. A ciascun settore e’ affidato il compito di sviluppare servizi e proposte di servizi da rivolgere ai singoli Comitati.
Le unita’ operative per progetti
Le Unita’ Operative per singoli Progetti nascono per favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei volontari cosi’ come dei Comitati su temi specifici: per promuovere il confronto tra posizioni, metodologie, competenze ed esperienze; per, infine, tutti insieme, elaborare proposte ed offrire sollecitazioni.
L’organizzazione territoriale
I Comitati Provinciali toscani, con in piu quello Zonale di Rosignano Solvay, hanno un funzionamento del tutto simile alla struttura regionale, in quanto esprimono una Assemblea, una Presidenza ed un Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo dura in carica 4 anni, analogamente a quanto accade per quello regionale e nazionale. Tutti i singoli Comitati sono dotati di strutture e locali idonei al conseguimento degli scopi sociali (locali uso ufficio dotati di postazioni per PC complete di stampanti, telefono, fax e fotocopiatrici). Ogni Comitato e’ autonomo: e’ dotato cioe di un proprio Statuto e di una propria autonomia giuridica ed economica.
Ai Comitati aderiscono, tramite affiliazione, le Associazioni, le Societa Sportive ed i Circoli delle singole province di riferimento; sia per partecipare alle attivita sociali sia perché aderiscono idealmente agli scopi ed agli obiettivi statuari dei Comitati.